13 Ott I borghi del Cilento: itinerario tra i più belli
Un itinerario attraverso i borghi del Cilento, alla scoperta dei più belli e caratteristici.
Se siete amanti dei piccoli borghi, quelli dai vicoli stretti e in salita, dai panni stesi alle finestre, dai ritmi lenti e un po’ fuori dal tempo, questo tour attraverso i borghi più belli del Cilento fa assolutamente per voi.
Il Cilento è una terra che colpisce innanzitutto per il suo patrimonio naturalistico, ma se lo si vuole conoscere nella sua essenza, consiglio di immergersi nelle sue tradizioni, nelle storie e nella lingua del suo popolo.
Quale modo migliore di visitare i borghi del suo entroterra?! Vi garantisco che sono tutti bellissimi, ognuno di essi ha una storia da raccontare, condite da dialetti musicali e tavole imbandite di ottimo cibo (ti consiglio anche il mio post sui presidi slow food del Cilento)
Ecco un itinerario tra quelli che secondo me sono tra i borghi più belli del Cilento. Per facilitarne la localizzazione, li ho suddivisi in base alla loro vicinanza e alle zone in cui sorgono. Potete dedicarvi con calma ad alcuni di essi, perdendovi tra vicoli e storie locali, oppure scegliere di visitarli tutti (prendetevi almeno tre giorni, considerando gli spostamenti tra le montagne) e divertirvi a scovarne somiglianze e differenze.
Avrei voluto caricare tutta la miriade di foto che ho scattato durante il mio tour, ma purtroppo (o per fortuna, direte!) non mi è possibile…tuttavia non ho resistito e se scorrerete alla fine del post troverete una carrellata delle più significative, sperando di riuscirvi a trasmettere almeno un po’ l’atmosfera che si respira in questi luoghi!
Ma ora basta dilungarmi…cominciamo il nostro tour tra i borghi più belli del Cilento!
Entroterra cilentano
- Gioi
Il borgo di Gioi sorge arroccato su un’altura, e proprio per la sua posizione in antichità costituiva un vero e proprio baluardo del Cilento.
Il panorama che lo circonda è spettacolare, vi sembrerà di essere immersi in un cartolina!
E’ il pease dei due campanili e di un antico convento, nel quale da anni si svolge “l’anatema di Sant’Antecchia”, un gioco horror a squadre ispirato alle antiche leggende cilentane.
E’ inoltre presidio slow food per la sua soppressata (soppressata di Gioi, appunto).
2. Piano Vetrale
Con i suoi vicoli sali scendi, Piano Vetrale è il paese dei murales. Ogni anno, infatti, si tiene una festa che richiama artisti di tutta Italia, i quali realizzano murales sulle pareti delle case, caratterizzando così l’intero borgo. Merita sicuramente una visita, per ammirarne la sua colorata originalità.
3. Stio
Città normanna definita “la porta del Cilento”, così chiamata in quanto punto di accesso al Cilento per chi veniva dal mare.
Monti Alburni
4. Felitto
Felitto è la patria dei tipici fusilli cilentani, pasta casereccia tipica considerata presidio slow food. Da visitare anche per le meravigliose Gole del Calore, di cui ho parlato nel precedente post.
5. Roscigno
Il borgo di Rosigno Vecchia è un paese disabitato perché dichiarato inagibile in seguito a numerose frane che costrinsero gli abitanti a fondare un nuovo insediamento. Vanta un’atmosfera onirica che ricorda i film di Miyazaki: a renderlo ancora più particolare ci sono i racconti sul suo unico abitante, che vive nel borgo come un’eremita, senza energia elettrica. Anche di Roscigno vecchia ne ho parlato nel dettaglio qui.
6. Sacco
Sacco è situato tra i monti Alburni, denominati le Dolomiti del Sud. Sono monti carsici tra cui sorgono grotte, fiumi e laghetti. Il borgo vi sorprenderà per l’attraversamento di uno dei ponti più alti d’Europa (Ponte di Sacco, appunto), alto 170 m, sotto il quale si trovano le sorgenti del Sammaro.
7. Laurino
Borgo di Laurino sorge vicino al Monte Cervati, noto per i suoi altipiani e il suo essere selvaggio. Non ancora contaminato dalla presenza dell’uomo, il monte Cervati è ideale per chi ama le escursioni naturalistiche. Da vedere le rovine del suo antico castello medievale, gli affreschi e le sculture in legno.
Valle del Palistro
8. San Biase
Borgo attraversato dal fiume Palistro, lungo il quale è possibile fare una piacevole passeggiata, ammirando l’antico mulino e i caratteristici ponticelli di legno. E’ noto per il suo pane, a cui è dedicata una caratteristica sagra paesana, tra buon cibo di strada e musica cilentana.
9. Ceraso
E’ un borgo davvero pittoresco, da visitare perdendosi tra i suoi vicoli acciottolati. Situato all’interno di una ridente vallata, Ceraso deve il suo nome ai ciliegi di cui era ricca la valle.
Qui non posso non menzionare uno dei miei ristoranti preferiti, Osteria del Notaro, una location tra gli ulivi dove provare ottimi piatti della cucina cilentana, interpretati con un tocco di originalità.
Curiosità: nel borgo è stato girato il film Passpartù – Oparazione Doppiozero, uscito al cinema nel 2019.
10. Novi Velia
Tra i paesi appena menzionati, Novi Velia è probabilmente uno dei più importanti per la ricchezza della sua storia. Lega a se molti fedeli per il culto della Madonna del Monte Gelbison, a cui è dedicato uno dei santuari più importanti del Cilento. Di importanza religiosa e politica, fu sede vescovile e sede del feudo normanno che comprendeva anche i paesi di Stio e Gioi e poi capoluogo dello Stato di Novi, appartenente al Regno di Napoli.
Verso il mare…
11. Pisciotta
Assolutamente il mio borgo preferito, secondo la tradizione Pisciotta è stata fondata dai troiani in fuga da Troia.
E’ un paese di pescatori, ed è presidio slow food per le sue famose alici di menaica, così chiamate per le modalità con cui vengono pescate (la menaica è la pesca a strascico). – Se sei interessato a scoprire gli altri presidi slow food del Cilento, ti consiglio questo post –
Pisciotta è una vera e propria terrazza sul mare, che non ha nulla da invidiare alle località più famose della costiera amalfitana.
Tra i posti degni di nota per un panorama mozzafiato e un ottima cena a base di pesce fresco locale vi segnalo il ristorante “I tre gufi“.
Avete già individuato il vostro preferito tra questi borghi del Cilento? Ne conoscete qualche altro? Fatemelo sapere nei commenti e magari ampliamo assieme questo itinerario!
Vi saluto lasciandovi qualche altra foto di questo tour!
(Se siete appassionati di borghi, potreste trovare ispirazione per la prossima estate nel mio post sui borghi di mare del Lazio da visitare nell’estate 2021.)
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