23 Giu L’importanza della respirazione: benefici della respirazione addominale
Conosciamo tutti l’importanza della respirazione, eppure molto spesso la diamo per scontata e la pratichiamo in maniera sbagliata.
Hai mai posto l’attenzione su come respiri? Hai mai notato in quale punto del tuo corpo si ferma il tuo respiro?
Prima di continuare la lettura di questo articolo, prova a chiudere gli occhi e ad osservare il tuo respiro. Osservane il ritmo, e cerca di individuare se l’aria che inspiri arriva fino alla pancia, oppure si ferma al petto o alla clavicole.
L’importanza della respirazione consapevole
Le abitudini della vita moderna, la frenesia con cui saltiamo da un’attività all’altra durante le nostre giornate, spesso ci portano a vivere il nostro temo letteralmente “con il fiato sospeso”. Spesso è solo la sera che ci ricordiamo di “prendere fiato”. Modi di dire di questo tipo, ci fanno capire quanto sia radicata l’abitudine di “dimenticarci di respirare”, ovvero di perdere la consapevolezza della nostra respirazione durante il giorno.
I lavori sedentari e le molte ore passate davanti al pc, inoltre, ci portano ad assumere una posizione che va a comprimere la zona in corrispondenza del diaframma. Di conseguenza, respiriamo solo con il torace: l’aria si blocca a livello toracico anziché scendere fino all’addome.
Prendere consapevolezza della nostra respirazione, del suo ritmo e della sua profondità, è fondamentale, è un primo passo verso un benessere generale che andremo a vedere nel dettaglio nei prossimi paragrafi.
Perché il respiro è importante
Possiamo considerare il respiro come una sorta di barometro, che ci indica lo stato di salute del nostro corpo e della nostra mente.
Corpo e mente non sono affatto due entità separate, ma sono strettamente legate una all’altra. E’ ormai comprovato che un malessere a livello mentale si manifesta tramite somatizzazione a livello fisico.
Molto spesso anche un semplice mal di testa e o mal di stomaco sono veri e propri segnali che il nostro corpo ci trasmette per farci capire. che qualcosa non va a livello mentale o emotivo. Può capitare, ad esempio, quando siamo particolarmente stressati o ansiosi.
Il respiro è un vero e proprio ponte che mette in comunicazione il corpo e la mente. Imparando ad usare in maniera consapevole la nostra respirazione, ci rendiamo conto di aver a disposizione un vero e proprio strumento per lavorare sulla nostra mente e sul nostro corpo. Calmandolo o energizzandolo, a seconda dei nostri bisogni.
L’importanza della respirazione addominale
Abbiamo parlando del prendere consapevolezza del percorso che compie l’aria che inspiriamo: dove si ferma?
Durante l’inspirazione è importante riuscire a far scendere l’aria (ossigeno) fino a livello addominale, gonfiando quindi la pancia.
Hai presente la pancia dei neonati, come si gonfia mentre respirano? Questa è la nostra respirazione naturale, quella che ci viene data in dona da Madre Natura nel momento in cui veniamo al mondo, e che poi perdiamo durante il processo di crescita.
Tuttavia, porre attenzione sulla respirazione addominale, ha una serie di benefici a livello fisico, mentale ed emozionale
Vediamoli assieme
Benefici fisici della respirazione addominale
Gonfiando l’addome creiamo maggiore spazio per i polmoni, che espandessi fanno in modo che l’ossigeno arrivi a loro con maggior facilità. In questo modo abbiamo una maggiore ossigenazione del sangue, dei tessuti, delle cellule e degli organi del nostro corpo. Ciò si traduce in un miglioramento del nostro livello energetico e ad una maggiore concentrazione. Quando non respiriamo pienamente, invece, ci sentiamo stanchi e spossati, con uno stato psicologico tendente alla depressione.
Benefici mentali della respirazione addominale
Il respiro ha un potere calmante sulla nostra mente.
Di norma facciamo tra i 12 e i 15 respiri al minuto. Allungare il nostro respiro, portare attenzione su di esso, ci aiuta ad aumentare la consapevolezza su noi stessi e sul momento che stiamo vivendo.
Concentrarci sulla nostra respirazione getta le basi per giungere ad un livello successivo di presenza mentale, che è quello che viviamo con la meditazione.
Il respiro ci aiuta a combattere quella che viene definita “monkey mind”, ovvero l’attività perenne della nostra mente, che come una scimmia che salta da un albero all’altro. passa velocemente e constantemente da un pensiero all’altro.
Concentrarci su ogni singolo respiro, è un ottimo modo per fermare la nostra mente dal suo continuo divagare, portandola al “qui e ora“.
Benefici emozionali della respirazione addominale
La pancia è la parte del corpo dove “sentiamo” le nostre emozioni. Non a caso, quando agiamo “di pancia” lo facciamo seguendo ciò che proviamo.
E’ sulla pancia che vanno a ricadere anche le emozioni negative, quelle che spesso ci causano anche dolore fisico in tal punto.
Respirare con l’addome, prendiamo consapevolezza di ciò che proviamo. Il respiro diventa un balsamo che lenisce l’effetto negativo di alcune emozioni, di stress e ansie.
Conoscevi già l’importanza della respirazione addominale? Che cosa ne pensi?
Nel prossimo post andremo a vedere come praticare la respirazione addominale e come introdurla nella nostra quotidianità.
Nel frattempo, seguimi su Instagram, dove ogni giorno affronto temi relativi allo yoga e alla respirazione…ti aspetto!
Pingback:che cosa sono i chakra: come funzionano e come sbloccarli
Posted at 23:40h, 22 Aprile[…] come lo yoga, la respirazione, la meditazione, ci consentono di andare a lavorare sul chakra bloccato, riequilibrando il nostro […]